Biografia
Giuseppina Toscano nasce a Catania nel 1962, frequenta l’Istituto Statale d’Arte e l’Accademia di B.B.A.A.. Sin da bambina vive in contatto con le realtà artigianali del luogo e nel laboratorio del padre, artigiano vetraio, passa molte ore del suo tempo, affascinata ed attratta da questo materiale che lei definisce “magico”.
L’amore per la materia la porta a fondere l’esperienza paterna con i suoi studi. Inizia così la realizzazione di vetrate artistiche per privati e per strutture sociali ed ecclesiastiche, come le vetrate della Chiesa Madre di Linguaglossa (1985), e di Aci Castello ( 1991 ) e di opere di restauro a cui si dedica da oltre 19 anni. Fra le più importanti, il prestigioso recupero delle vetrate della Loggetta di Villa Zingale sita in Via Etnea, sede dell’Opera Universitaria di Catania.
Ma, il desiderio e l’esigenza di esprimere le possibilità formali e decorative di questo materiale, associate al suo spirito creativo ed alla sua natura di alchimista, la portano ad approfondire l’indagine tecnico-pratica e ad acquisire quelle conoscenze che fanno di qualsiasi esperienza, una via verso l’infinito, trovando un suo linguaggio espressivo che si esplica nell’apertura di una nuova via sulla sperimentazione e messa a punto circa la fusione di materie naturali, quali il vetro, la pietra e l’argilla.
Nel 1999, ottiene il brevetto per questa sua invenzione unica al mondo.
Da allora, le sue opere vengono ammirate nei circuiti artistici internazionali, dove, le Materie in fusione, il magma in movimento ed opalescente, le testure pure primordiali, i suoi movimenti di lava fluida e le sue esplosioni di roccia vetrificata, vengono considerate come l’espressione magmatica della Sicilia e del suo vulcano, l’Etna.
Insegna arte della modellistica e dell’arredamento al Liceo Artistico Statale M. M. Lazzaro.
Vive e lavora sui pendii dell’Etna, ad Aci Bonaccorsi
Partecipazioni Ufficiali
